Buongiorno in arte con un'opera di Luca Giordano (Napoli, 1634-1705) che ritrae l'Annunciazione. Il pittore napoletano nel 1672 realizzò questo dipinto Barocco dal gusto scenografico, dove le figure sono monumentali con le ali dell'angelo che appaiono vaporose.
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L'Assunta di Tiziano Vecellio
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Nel 1405 circa, Gentile da Fabriano dipinse per la chiesa di San Domenico di Perugia, un polittico del quale è rimasto solo lo scomparto centrale. La Madonna in trono col Bambino e angeli è seduta su un trono molto particolare, infatti osservandolo nei dettagli è possibile cogliere diversi componenti che lo contraddistinguono.
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Buongiorno in arte con questa straordinaria Annunciazione di Guido Reni (Bologna, 1575-1642), un'opera intensa, in cui dal volto della Madonna traspare un’infinita dolcezza, una peculiarità presente nelle opere di Raffaello. Il senso di devozione avvolge le figure, che sono state create tramite una particolare cura nei dettagli. Tutta la scena appare morbida con le nuvole vaporose e la resa naturale dei panneggi
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Buongiorno con la Visitazione (1491) di Domenico Ghirlandaio (Firenze 1448 – 1494). L’opera giunse nel Museo del Louvre a Parigi nel 1812 a causa delle spoliazioni napoleoniche, ma fu commissionata dal nobile Lorenzo Tornabuoni per la chiesa dei cistercensi.
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Giovanni Bellini nel 1505 circa dipinse la Pietà Martinengo o Pietà Donà dalle Rose. Come riportato nell'immagine qui presente, l'opera è firmata sulla roccia a sinistra IOANNES/BELLINUVS. Il dipinto faceva parte della collezione Michiel, in seguito a quella dei Martinengo, poi ai Donà dalle Rose
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Il Natale dei rimasti (1903) è un dipinto di Angelo Morbelli (Alessandria, 1853 - Milano, 1919), conservato nella Galleria Internazionale d'Arte Moderna Ca' Pesaro di Venezia. Scattai la foto l'anno scorso con l'intenzione di pubblicarla in breve tempo, invece ogni volta che decidevo di proporla provavo una sensazione di struggimento
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Nella Scuola di San Giorgio degli Schiavoni a Venezia, eretta dalla comunità dei Dalmati, è conservato un ciclo pittorico di storie che Vittore Carpaccio (Venezia, 1465 ca. - Capodistria, 1525/1526) dipinse tra il 1502 e il 1507. Si tratta di una serie di teleri che hanno come tema i santi protettori della confraternita: San Giorgio, San Girolamo e San Trifone. Qui esamineremo l’opera “San Giorgio e il Drago” datata 1502.
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Meriggio. Officine a Porta Romana è il dipinto di Umberto Boccioni (Reggio Calabria, 1882 - Chievo, 1916) esposto a Padova nella mostra "Futurismo - La nascita dell'Avanguardia". Se avete occasione di visitarla, vi invito a farlo perchè ne vale veramente la pena. Una vasta raccolta di opere suggestive che vede protagonisti artisti come Balla, Boccioni, Russolo, Severini, Previati e molti altri.
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La magnifica Basilica di San Pietro a Perugia, monumento nazionale italiano, venne costruita nel 996 circa sopra la precedente cattedrale, mentre l'attuale struttura risale al 1591. All'interno sono conservate diverse opere d'arte, malgrado la chiesa abbia subito le spoliazioni napoleoniche.